Il Duomo e la sua Cripta
Tra le sette chiese più belle di Lecce spicca la maestosa presenza della Cattedrale di Maria Santissima Assunta, situata in Piazza del Duomo. Fondata nel 1114 durante il periodo normanno, questa magnifica struttura fu completamente ricostruita a partire dal 1659 dall?architetto Giuseppe Zimbalo, su volere del vescovo Luigi Pappacoda. Realizzata con la tipica pietra calcarea leccese, la cattedrale presenta un imponente impianto a tre navate e un campanile panoramico che servì anche per misurazioni geodetiche nel XIX secolo.
La cripta è il gioiello nascosto della cattedrale di Lecce. Si sviluppa per quasi tutta l?intera superficie della chiesa, anche se buona parte degli ambienti non è stata ancora portata alla luce.
Di particolare pregio sono le tele dei due altari del transetto di sinistra, la Madonna dei Vergognati e Sant?Irene, antica patrona di Lecce, e quelle dei due altari del transetto di destra, la Visitazione di Maria a Santa Elisabetta e l?affresco con Maria e San Giovanni sotto la Croce.
L?ambiente più suggestivo riportato alla luce è la galleria che, partendo dall?ingresso della cripta, si estende per alcune decine di metri percorrendo in parallelo tutta la navata centrale della cattedrale superiore.
La Chiesa di San Matteo
La Chiesa di San Matteo, costruita nel 1667 dall?architetto Achille Larducci, stupisce per le sue forme curvilinee e la sontuosità delle sue linee architettoniche. Particolare per la planimetria pseudoellittica e la facciata convessa nel primo ordine e concava nel secondo con decorazione a squame e a bugne, elementi che si discostano dalla tradizione locale e che, si dice, richiami il Barocco romano del Borromini, nello specifico la chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane a Roma.
L?interno, oltre a numerosi altari nel tipico stile barocco salentino, accoglie le dodici statue degli Apostoli, opera di Placido Buffelli e un affresco tardo-gotico proveniente dalla chiesa di Santa Maria della Luce.
La Chiesa di Santa Chiara
La Chiesa di Santa Chiara, gioiello di architettura barocca, fu edificata tra il 1687 e il 1691 per volontà dell?ordine religioso delle Clarisse, fondato da S. Francesco d?Assisi e da S. Chiara, sui resti della precedente chiesa annessa al convento, in cui le claustrali dimoravano sin dai primi anni del 1400. All?interno, infatti, al di sopra delle aperture laterali, vi sono le grate da cui un tempo le monache potevano seguire la funzione religiosa.
Degno di nota il controsoffitto in cartapesta del XVIII secolo.

La Basilica di Santa Croce
La Basilica di Santa Croce rappresenta la quintessenza del Barocco leccese, con la sua facciata riccamente decorata e l?interno a tre navate. Costruita tra il 1549 e il 1646, questa basilica è considerata un punto di incontro tra Rinascimento e Barocco, testimoniando la ricchezza artistica e architettonica di Lecce.
Conosciuta soprattutto per la ricchezza decorativa del rosone centrale, la basilica racconta il trionfo della cristianità. Colpisce l?occhio l?esuberanza della facciata dove a figure celestiali di angeli e santi si contrappongono immagini di uomini e figure quasi bestiali.
La struttura interna illuminata dalla cupola cinquecentesca presenta altari barocchi, tra cui spicca per rilevanza artistica quello di San Francesco da Paola, opera di Francesco Antonio Zimbalo. Esempio di devozione popolare, l?interessante tela che raffigura Sant?Oronzo nell?atto di proteggere Lecce dal terremoto del 1743, come recitano anche i versi in dialetto leccese che raccontano l?evento, dipinti sull?opera.
La Chiesa di San Marco
La Chiesa di San Marco, fondata nel 1543 da una colonia veneziana e intitolata allo storico santo protettore della città lagunare, è un piccolo gioiello tardo-rinascimentale con una facciata quadrata e un portale decorato con la statua del leone, simbolo dell?evangelista Marco.
La Chiesa di Sant'Irene
La Chiesa di Sant'Irene, voluta dall?ordine dei Padri Teatini, è dedicata a Sant'Irene di Tessalonica e rappresenta un esempio di architettura barocca del XVI secolo. Costruita tra il 1591 e il 1639, questa chiesa fu sede del plebiscito per l?Unità d'Italia nel 1860, testimoniando il suo ruolo centrale nella storia locale.
La Chiesa di San Francesco della Scarpa
Infine, la Chiesa di San Francesco della Scarpa, costruita nel XII secolo e rinnovata tra il 1699 e il 1714, è nota per la sua sobria bellezza e il soprannome di "chiesa senza facciata". Attualmente utilizzata come spazio espositivo e auditorium, questa chiesa custodisce una storia affascinante che si mescola con la ricca tradizione religiosa di Lecce.

Come visitare le chiese di Lecce?
Le sette chiese più belle di Lecce non solo rappresentano capolavori architettonici, ma sono anche testimonianze viventi della ricca storia e della fervente devozione della città salentina.
Alcune di queste splendide chiese, insieme ad altri monumenti ecclesiastici come il Palazzo dell?Antico Seminario o il Museo d? Arte Sacra, sono accessibili attraverso il progetto LeccEcclesiae, un percorso realizzato da ArtWork in collaborazione con l?Arcidiocesi di Lecce e la Fondazione Splendor Fidei ETS.
Questo progetto mira a salvaguardare, valorizzare e rendere fruibili i principali beni ecclesiastici di Lecce, garantendo loro un?apertura prolungata, servizi di accoglienza e offrendo la migliore esperienza di visita possibile. Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale di ArtWork.